Giannini
La caffettiera Giannina nasce nel 1968, grazie all’ingegno dell’ormai famoso, Carlo Giannini. Il merito più grande di questa persona è stato quello di fare un restyling completo della classica caffettiera, apportando così una serie di modifiche che non solo l’hanno resa unica nella sua eleganza, ma che l’hanno arricchita anche di funzioni.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche della caffettiera Giannina, uno dei primi cambiamenti che cadono subito all’occhio riguarda il coperchio, che essendo interno alla caffettiera ha ora anche una funzione salvagoccia.
Dopodiché una differenza sostanziale la si nota nei materiali con cui è costruita. Essa è completamente in acciaio inox ed è davvero indistruttibile. Grande idea anche la chiusura, che nel suo caso non è a vite ma a pressione, eliminando così definitivamente il problema della filettatura sporca che impedisce la chiusura.
Infine innovazione fantastica è quella che riguarda il filtro: semplicemente girandolo si può decidere se fare tre o sei tazzine di caffè. La sua capacità dunque varia in base ai vostri bisogni.
La caffettiera Giannina è adatta per la piastra a induzione.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche della caffettiera Giannina, uno dei primi cambiamenti che cadono subito all’occhio riguarda il coperchio, che essendo interno alla caffettiera ha ora anche una funzione salvagoccia.
Dopodiché una differenza sostanziale la si nota nei materiali con cui è costruita. Essa è completamente in acciaio inox ed è davvero indistruttibile. Grande idea anche la chiusura, che nel suo caso non è a vite ma a pressione, eliminando così definitivamente il problema della filettatura sporca che impedisce la chiusura.
Infine innovazione fantastica è quella che riguarda il filtro: semplicemente girandolo si può decidere se fare tre o sei tazzine di caffè. La sua capacità dunque varia in base ai vostri bisogni.
La caffettiera Giannina è adatta per la piastra a induzione.
